25 Aprile

Se c’è il sole e sei triste, non c’è niente di meglio del 25 Aprile per tirarti su. Niente.

Porta Venezia. Colori. Un sacco di Rosso, un po’ di bianco rosso e verde. Lotta Comunista ha più venditori che militanti, e sono quasi tutti in giacca e cravatta. Mah. Ci sono i bambini della scuola del Parco Trotter, e sono proprio bambini, con il loro striscione. Ci sono gli studenti, ci sono le trentenni, i quarantenni con i ragazzini, i ragazzini dei cinquantenni per conto loro, ci sono i sessantenni e anche di più. Questo è il 69esimo anno, pensate. Quante cose si festeggiano per così a lungo?

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C’è una novità, il partito di Tsipras. E’ colorato e chiassoso e visibile. Chissà. Organizza una cena Greca come propaganda.  WP_20140425_007

Gli studenti seguono un ragazzo “il 25 Aprile non è un anniversario ma un giorno di lotta rivoluzionario”. Alla quarta volta, il ragazzo tace dopo  “il 25 Aprile”; gli studenti sono  un poco sorpresi ma riescono a prodursi in qualcosa di simile a uno slogan collettivo. Niente di che, ma c’è speranza.

In mezzo al frastuono un signore corpulento con uno di quegli auricolari startrekkiani urla cose terribili nel suo telefono. E’ squassato dalla discussione, cerca di nascondersi dagli sguardi e dal rumore in una mezza rientranza di una casa ma è troppo grosso. WP_20140425_005 Fa tenerezza, e ti fa ricordare che ci sono sempre cose peggiori di quelle che capitano a te.  C’è Cusani (a proposito), ci sarà stato anche Pisapia da qualche parte, di sicuro.

Puoi comprare le magliette. Il Che: “chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso”. Mi fa venire dei pensieri, ma non ora. Trovo Achille e Giovanna, e torno indietro di 20 anni.

Se vogliamo trovare allo stesso tempo  nostalgia e ottimismo per il futuro,  andiamoci, in piazza, almeno il 25 Aprile.

hasta siempre, e fischia il vento

https://www.youtube.com/watch?v=BZNbGwXsV1U

 

 

Show Off

I am wondering if there is a method in  Renzi’s approach to things.  A method aiming to get explicit controversies following his actions, finalized to amplify the media impact they have.

Otherwise why he did a good thing like pulling the plug to the almost paralyzed Letta government only after having vocally vowed loyalty to it, and why now he did a great thing like positioning a considerable number of women as chairperson of the top Italian companies, but picking few with obvious interest conflicts?

http://www.repubblica.it/economia/finanza/2014/04/14/news/83583927-83583927/?ref=NRCT–2

Ms Marcegaglia and Ms Todini are for sure better and more prepared than many former chairmen, but owning their own company (that is still true for Ms Marcegaglia) is a fertile turf for conflicts and recriminations. Weren’t there more pure managers like Patrizia Grieco available?

Anyhow, I believe it is a great rupture, and if the theatrical tongue for controversies is an unavoidable part of the show, it is likely an ok price to pay… but I keep hoping we could start doing the right things… right.

https://www.youtube.com/watch?v=Iwuy4hHO3YQ