Quintino Sella, ai piedi del Monviso.
Io sono eroico, con le mie scarpe comprate il giorno prima a Paesana ho più vesciche che pelle ma non ho emesso un lamento. Non davanti a te, non davanti a tuo padre.
Ci sono riuscito, vi sono rimasto attaccato, sono degno di una famiglia di montanari, e la mia ricompensa sono i piedi nudi in un ruscello gelato, e la tua mano nella mia all’inizio della notte.