E’ veramente incredibile. E indifendibile dalla ragione. Perché mi lamento e stupisco dell’effetto che ha sugli altri se poi ha questo effetto su di me? Più tutti, amici, aiuti, parenti, cani, gatti specchi libri ed oggetti mi dicono quello che devo fare più io ne dubito, perché il mio cuore le mie viscere il mio stomaco e tutti i neuroni e le loro sinapsi dedicate ai cinque sensi mi dicono di no. Devo spegnerle ad una ad una ma che strazio.
Una pena così grande merita di essere alleviata con due canzoni questa sera. Una più seria una meno.
Quella meno, comunque seriamente ricorda i luoghi dell’amore.
Quella più, beh….
quella più forse avremmo dovuto ascoltarla di più.